Felice chi impara a temprar le spade
in una fucina di un maestro spadaro,
e chi ebbe fortuna di rinvenirne uno
non ne perda le tracce, che la magia
si impara due volte se la si ruba
ad un'artista
(Giuliano Kremmerz)

In questo articolo d'estate, vogliamo presentare l'originale di un discorso che il Maestro Dott. Donato Harael de Cristo fece per l'agape del 1978 (presente nella sezione reliquiario), discorso che abbiamo ritrovato in questo periodo, nello spulciare incuriositi ed entusiasti di tale onore, tra i tanti documenti che il nostro M° Renato de Angelis (Dio ce lo preservi per almeno altri 100 anni) conserva della sua storia Ermetica.

E' un documento storico,  a nostro parere molto importante, perché evidenzia come egli gestiva la sua accademia, nella più totale tolleranza ed accettazione di tutti, anche di coloro che lui non riteneva appartenenti alla Myriam,  lasciando alla giustizia "divina" il compito di discernere tra erba buona ed erba meno buona.

Riteniamo che la tolleranza, sia una delle qualità che un vero ermetista debba avere per poter crescere nella via, come abbiamo più volte detto non siamo noi che dobbiamo giudicare, noi possiamo solo percorrere la nostra via, la via degli altri la possiamo intuire forse,  ma non la possiamo percorrere.

Vogliamo anche fare  alcune considerazioni secondo noi, importanti che chiariscono ancora di più, in che regione della galassia kremmerziana gravita la nostra accademina e farvi partecipi di una nostra nuova iniziativa, che speriamo ottenga gli effetti sperati, e cioè la ricerca dell'affratellamento di tutti gli studiosi ermetici, pensiero del Kremmerz ancora molto vivo in noi.

Non apparteniamo alla linea  di successione kremmerziana, delle accademie per intenderci fondate dal Kremmerz e poi successivamente chiuse, e riaperte dai suoi discepoli dopo un po' di tempo, noi apparteniamo al periodo Kremmerziano del suo volontario esilio in Francia, in quel periodo il nostro fondatore  M° Salvatore Mergè si è formato alla scuola del Kremmerz, attraverso incontri periodici e costanti, che lo portavano in treno da Roma in Francia dal Maestro, grazie alle agevolazioni dovute al  fatto che era un funzionario delle ferrovie dello Stato Italiano.

Noi abbiamo ereditato da lui quello spirito di gestione delle accademie non legate dalla burocrazia, ma legate dall'amore comune, e cioè fondate prima che sull'organizzazione in circoli per l'espansione della Myriam, dallo stretto rapporto tra Maestro ed allievi.

Ci teniamo a sottolineare che non siamo in contatto con nessun Ordine Osirideo Egizio, nè mai nessuna di queste personalità, ci ha fatto il piacere di contattarci, pertanto, non crediamo che sia ancora in attività.

Seppur tale ordine fosse ancora in attività, come molti  sostengono, affermando un contatto diretto con esso, saremmo distanti dalla interpretazione del discepolato ermetico, così come ci viene indicato da coloro che dicono di essere in contatto diretto con l'ordine stesso.

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La nostra visione del mondo, è per l'affratellamento delle anime pure e non per la chiusura in enclave nobiliari,  per noi non esistono rituali segreti che  fanno arrivare prima gli esseri, per poter arrivare si deve essere disposti a cambiare ed ad evolversi con tutte le proprie forze, i rituali sono la forza motrice del nostro cambiamento, ma se non si vuole cambire non servono a niente.

I rituali sono lo strumento, noi siamo i musicisti, un violino Stradivari in mano ad un violinista principiante, non rende il violinista più bravo, anzi suonandolo, se il violinista non è sufficientemente umile, disonora lo strumento stesso.

Alcune riflessioni le vogliamo dedicare anche sul significato dell'Iniziazione, che per la maggior parte delle persone ha il significato di raggiungimento e di arrivo ad un traguardo, in realtà la parola iniziazione ha il significato di inizio, e non di raggiungimento di un traguardo.

Gli attori dell'iniziazione sono due: l'iniziando e l'iniziatore; colui che inizia da all'iniziato la chiave per iniziare il percorso - oggetto dell'iniziazione, lo conduce alla porta, all'inizio del sentiero, e non alla fine, alla fine l'iniziato dovrà giungerci da solo, dopo tutte le prove che il percorso gli darà.

L'iniziando accetta durante l'iniziazione tutte le prove che da quel momento in poi dovrà affrontare, non importa se vincerà o perderà le varie battaglie, perché prima o poi tutte verranno vinte, ciò che importa è che l'iniziando ora iniziato, accetti di non disonorare mai l'iniziatore e l'iniziazione, perché sarebbe un tradimento talmente grave da interdirlo in alcuni casi per sempre dal percorrere il sentiero.

Quando si parla di grandi iniziati per appellare i grandi maestri della storia, non dobbiamo pensare all'aggettivo iniziati come a significare qualcosa di importante, si dice iniziati per dire che sono passati per la porta dell'inizio della via, perchè della via noi possiamo vedere solo la porta iniziale, il percorso è personale e non lo possiamo vedere; i frutti di quel percorso ogni tanto sì manifestano. Ecco perché diciamo grandi iniziati, perché sappiamo che sono entrati da quella porta ed  i risultati che ci hanno mostrato ci fanno notare che sono grandi, ma noi del loro percorso non conosciamo niente.

Quando l'iniziato accetta l'iniziazione, egli sa che da li in poi  è per sempre. Da li in poi non potrà più ripensarci, perché l'iniziazione come dice bene il Kremmerz è una questione di vita o di morte,  e la rinuncia o il tradimento sono macchie incancellabili.

Infine  vorremmo farvi partecipi di un iniziativa che, proponiamo a tutta la comunità degli ermetisti: abbiamo creato un portale sulla falsariga di facebook, " www.laboratorioermetico.com ", che servirà a proseguire insieme i nostri studi, logicamente nella vera e propria ottica kremmerziana, i segreti del proprio livello non devono essere rivelati, ma parlare, discutere, cercare, suggerire, ecc.. è fondamentale, dobbiamo conoscerci, imparare a frequentarci e a capire che siamo fatti tutti della stessa essenza.

Ci abbiamo lavorato parecchio tempo, ecco perchè forse non siamo stati così solerti con le newsletters e con le aggiunte al sito, ma pensiamo che un portale del genere possa servire a tutti i cercatori della Grande Arte. L'80% del lavoro è stato fatto, in questo portale se ci sono alcuni errori portate pazienza e segnalateceli che li correggeremo.

Per coloro che utilizzano internet explorer non possono collegarsi attraverso il nostro sito ma si possono collegare attraverso il sito www.laboratorioermetico.com .

Buona Estate a Tutti

I Fratelli di Hermes

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