CON TUTTO IL CUORE
Con tutto il cuore anelo a una vita con te al di là di ogni dilacerazione e separazione, e così auguro soprattutto a te una maturazione senza la messe della morte.
Sei così bella, mia cara Diana, tu non puoi morire; e spesso immagino che per te, per entrambi noi, la fine della vita terrena apra e non chiuda una porta verso una vita più grande.
Come una spiga d’oro nel tardo autunno
con la sua energia più bella porta se stessa a compimento
e, rivolta ebbra alla luce,
ora matura gravida di chicchi,
così tu, amata, maturi, e con gli anni,
cogli il bagliore della tua bellezza autentica
immergendo per sempre nella luce
tutta l’oscurità che hai vissuto.
Come una spiga d’oro nel declinante autunno
si culla tranquilla nel vento caldo
affinché l’aria le sia involucro
e ogni alito lieve la accarezzi,
così il mio canto, la mia vita, il mio consiglio
per te, amata, sia come un dono
che ti dia gioia e ti conceda
la felicità che trovo in te.
Una cosa, mai. Mai tu sia,
nel tuo maturare, nella tua cara bontà,
da te, da me tagliata a morte
come un fiore troppo presto appassito.
E’ bene che nel tardo autunno una spiga d’oro
sia mietuta e trebbiata e macinata
affinché morendo alimenti nuova vita
e dal suo dolore venga nuovo nutrimento.
Ma tu, amata, mia spiga d’oro,
non devi essere mai preda dell’amara morte.
Dio conceda che la tua vita duri in eterno.
Che tu, affinché io sia, devi vivere in eterno.