Psalmus 83
In finem, pro torcularibus filiis
Core. Psalmus.
Quam dilécta tabernácula tua, Dómine virtútum: concupíscit, et déficit
ánima mea in átria Dómini.
Cor meum, et caro mea exsultavérunt in Deum vivum.
Étenim passer invénit sibi domum: et turtur nidum sibi, ubi ponat pullos
suos.
Altária tua, Dómine virtútum: Rex meus, et Deus meus.
Beáti, qui hábitant in domo tua, Dómine: in s?cula sæculórum laudábunt te.
Beátus vir, cujus est auxílium abs te: ascensiónes in corde suo dispósuit,
in valle lacrimárum in loco, quem pósuit.
Étenim benedictiónem dabit legislátor, ibunt de virtúte in virtútem: vidébitur
Deus deórum in Sion.
Dómine, Deus virtútum, exáudi oratiónem meam: áuribus pércipe, Deus Jacob.
Protéctor noster, áspice, Deus: et réspice in fáciem Christi tui:
Quia mélior est dies una in átriis tuis, super míllia.
Elégi abjéctus esse in domo Dei mei: magis quam habitáre in tabernáculis
peccatórum.
Quia misericórdiam, et veritátem díligit Deus: grátiam et glóriam dabit
Dóminus.
Non privábit bonis eos, qui ámbulant in innocéntia: Dómine virtútum, beátus
homo, qui sperat in te.
Al maestro del coro. Su "I
torchi...". Dei figli di Core. Salmo.
Quanto
sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti!
L'anima
mia languisce e brama gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.
Anche
il passero trova la casa, la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli, presso
i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.
Beato
chi abita la tua casa: sempre canta le tue lodi!
Beato
chi trova in te la sua forza e decide nel suo cuore il santo viaggio.
Passando
per la valle del pianto la cambia in una sorgente, anche la prima pioggia
l'ammanta di benedizioni.
Cresce
lungo il cammino il suo vigore, finché compare davanti a Dio in Sion.
Signore,
Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio, Dio di
Giacobbe.
Vedi,
Dio, nostro scudo, guarda il volto del tuo consacrato.
Per
me un giorno nei tuoi atri è più che mille altrove, stare sulla soglia della
casa del mio Dio è meglio che abitare nelle tende degli empi.
Poiché
sole e scudo è il Signore Dio; il Signore concede grazia e gloria, non rifiuta
il bene a chi cammina con rettitudine.
Signore
degli eserciti, beato l'uomo che in te confida.