Psalmus 90
Laus cantici David.
Qui hábitat in adjutório Altíssimi, in protectióne Dei cæli commorábitur.
Dicet Dómino: Suscéptor meus es tu, et refúgium meum: Deus meus sperábo in
eum.
Quóniam ipse liberávit me de láqueo venántium, et a verbo áspero.
Scápulis suis obumbrábit tibi: et sub pennis ejus sperábis.
Scuto circúmdabit te véritas ejus: non timébis a timóre noctúrno,
A sagítta volánte in die, a negótio perambulánte in ténebris: ab incúrsu,
et dæmónio meridiáno.
Cadent a látere tuo mille, et decem míllia a dextris tuis: ad te autem non
appropinquábit.
Verúmtamen óculis tuis considerábis: et retributiónem peccatórum vidébis.
Quóniam tu es, Dómine, spes mea: Altíssimum posuísti refúgium tuum.
Non accédet ad te malum: et flagéllum non appropinquábit tabernáculo tuo.
Quóniam Ángelis suis mandávit de te: ut custódiant te in ómnibus viis tuis.
In mánibus portábunt te: ne forte offéndas ad lápidem pedem tuum.
Super áspidem, et basilíscum ambulábis: et conculcábis leónem et dracónem.
Quóniam in me sperávit, liberábo eum: prótegam eum, quóniam cognóvit nomen
meum.
Clamábit ad me, et ego exáudiam eum: cum ipso sum in tribulatióne: erípiam
eum et glorificábo eum.
Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
di'
al Signore: "Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido".
Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge.
Ti
coprirà con le sue penne sotto le sue ali troverai rifugio.
La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; non temerai i terrori della notte né la
freccia che vola di giorno,
la
peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.
Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.
Poiché
tuo rifugio è il Signore e hai fatto dell'Altissimo la tua dimora,
non
ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli
darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
Sulle
loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
Camminerai
su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi.
Lo
salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome.
Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e
lo renderò glorioso.
Lo
sazierò di lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza.