Psalmus 102
Ipsi David.
Bénedic, ánima mea, Dómino: et ómnia, quæ intra me sunt, nómini sancto
ejus.
Bénedic, ánima mea, Dómino: et noli oblivísci omnes retributiónes ejus.
Qui propitiátur ómnibus iniquitátibus tuis: qui sanat omnes infirmitátes
tuas.
Qui rédimit de intéritu vitam tuam: qui corónat te in misericórdia et
miseratiónibus.
Qui replet in bonis desidérium tuum: renovábitur ut áquilæ juvéntus tua:
Fáciens misericórdias Dóminus: et judícium ómnibus injúriam patiéntibus.
Notas fecit vias suas Móysi, fíliis Israël voluntátes suas.
Miserátor, et miséricors Dóminus: longánimis, et multum miséricors.
Non in perpétuum irascétur: neque in ætérnum comminábitur.
Non secúndum peccáta nostra fecit nobis: neque secúndum iniquitátes nostras
retríbuit nobis.
Quóniam secúndum altitúdinem cæli a terra: corroborávit misericórdiam suam
super timéntes se.
Quantum distat ortus ab occidénte: longe fecit a nobis iniquitátes nostras.
Quómodo miserétur pater filiórum, misértus est Dóminus timéntibus se: quóniam
ipse cognóvit figméntum nostrum.
Recordátus est quóniam pulvis sumus: homo, sicut fænum dies ejus, tamquam
flos agri sic efflorébit.
Quóniam spíritus pertransíbit in illo, et non subsístet: et non cognóscet
ámplius locum suum.
Misericórdia autem Dómini ab ætérno, et usque in ætérnum super timéntes
eum.
Et justítia illíus in fílios filiórum, his qui servant testaméntum ejus:
Et mémores sunt mandatórum ipsíus, ad faciéndum ea.
Dóminus in cælo parávit sedem suam: et regnum ipsíus ómnibus dominábitur.
Benedícite Dómino, omnes Ángeli ejus: poténtes virtúte, faciéntes verbum
illíus, ad audiéndam vocem sermónum ejus.
Benedícite Dómino, omnes virtútes ejus: minístri ejus, qui fácitis
voluntátem ejus.
Benedícite Dómino, ómnia ópera ejus: in omni loco dominatiónis ejus,
bénedic, ánima mea, Dómino.
Di Davide.
Benedici
il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici
il Signore, anima mia, non dimenticare tanti suoi benefici.
Egli
perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue malattie;
salva
dalla fossa la tua vita, ti corona di grazia e di misericordia;
egli
sazia di beni i tuoi giorni e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.
Il
Signore agisce con giustizia e con diritto verso tutti gli oppressi.
Ha
rivelato a Mosè le sue vie, ai figli d'Israele le sue opere.
Buono
e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande nell'amore.
Egli
non continua a contestare e non conserva per sempre il suo sdegno.
Non
ci tratta secondo i nostri peccati, non ci ripaga secondo le nostre colpe.
Come
il cielo è alto sulla terra, così è grande la sua misericordia su quanti lo
temono;
come
dista l'oriente dall'occidente, così allontana da noi le nostre colpe.
Come
un padre ha pietà dei suoi figli, così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
Perché
egli sa di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere.
Come
l'erba sono i giorni dell'uomo, come il fiore del campo, così egli fiorisce.
Lo
investe il vento e più non esiste e il suo posto non lo riconosce.
Ma
la grazia del Signore è da sempre, dura in eterno per quanti lo temono; la sua
giustizia per i figli dei figli,
per
quanti custodiscono la sua alleanza e ricordano di osservare i suoi precetti.
Il
Signore ha stabilito nel cielo il suo trono e il suo regno abbraccia
l'universo.
Benedite
il Signore, voi tutti suoi angeli, potenti esecutori dei suoi comandi,
pronti
alla voce della sua parola.
Benedite
il Signore, voi tutte, sue schiere, suoi ministri, che fate il suo volere.
Benedite
il Signore, voi tutte opere sue, in ogni luogo del suo dominio.
Benedici
il Signore, anima mia.