Dalla nuova Gerusalemme

Chi naviga senza bussola non trova porto.

La Religione che rappresenta il patto della nuova alleanza, rivelato dai Profeti, -- nel secolo giunto al suo tramonto, v'invita a salutare il nuovo Sole, che sta per sorgere.

Voi sapete l'ignoranza dei passati secoli, quanti mali ha accumulati sopra l'umanità ed in qual modo ha crucificata la ragione.

Inauguriamo oggi la nuova Era, e facciamo risuonare in tutta la Terra, un Inno di gloria a Dio.

Da questo momento, accendete nei vostri cuori, un fuoco sacro come l'abbiamo acceso noi nei nostri Santuari, simboleggiando il trionfo dell'intelligenza.

E voi sensibilissime donne, Angeli tutelari dell'uomo (1 quando conoscerete voi stessi) tergete le lagrime, - il vostro Dio non è morto - il vostro Dio starà dentro di voi, quando anche voi riuscirete, - il vostro Dio vi è immediato - Egli è il vivo pane sceso dal Cielo, - Egli è colui che gradisce benignità. e non sacrificio, - la sua conoscenza, la sua fede, il suo amore, e non olocausto; sentitelo, riconoscetelo, adoratelo, e tutti i giorni recitategli un

Credo

Io credo nel potentissimo Dio, un solo, nostro Padre

Eterno creatore del Cielo e della Terra.

E credo in Gesù Cristo, redentore dell'umanità,

Figlio, parola e splendore dell'Umanità.

Dell'eterno amore, concezione vivente.

Divinità visibile e luce raggiante.

Desiderio del mondo. in ogni tempo, ed in ogni luogo

Ma che non è un Dio, separabile da Dio.

Disceso fra noi, per affrancare la Terra,

Ha santificata la Donna in sua Madre.

L'Uomo celeste, era saggio e dolce,

Nacque per soffrire e morire come noi.

Perseguitato per ignoranza, accusato per invidia,

Morì sulla croce per renderci la vita

Coloro che lo prenderanno per guida,

Possono, in virtù della dottrina, essere Dio come lui.

E' risuscitato per regnare sopra gli stati,

E deve dell'ignoranza diradare le tenebre.

Credo nell'unità del Simbolo,

Nei Profeti, e nell'adorare un solo Dio.

E credo, che in noi cambiano le forme, - che la morte ci rinnova,

E che la nostra vita, come Dio, è eterna.

Dottor Salvatore Catalano

Il mondo Segreto Giugno 1899